Eccomi a voi amici. Vi aggiorno sulla situazione a Paros grazie all’amica Mona che vive a Lefkes tutto l’anno.
Lei parla italiano perfettamente insegna greco, anche online, lo dico perché in questi giorni di quarantena imparare una lingua o almeno avvicinarsi ad una nuova potrebbe essere un buon obiettivo e soprattutto un grande passatempo per le lunghe giornate.
Allora Paros sta seguendo le linee guida governative greche che non si discostano molto dalle nostre. Il lockdown è pressochè totale: “Per uscire da Lefkes, mi spiega Mona- serve un’autorizzazione scritta.
Si porta la mascherina, tutti i locali pubblici, i bar le taverne , i ristoranti sono chiusi.
Resta aperto solo qualche take away. I supermercati di Parikia e Naoussa offrono servizio a domicilio.
I collegamenti sono limitati ad un solo traghetto al giorno, alla sera, riservato esclusivamente ai locali. Queste restrizioni sembrano aver funzionato : fino a questo momento sull’isola non si registra nessun caso di COVID19.
La vera preoccupazione al momento è quella per il turismo. La Pasqua è ormai persa ed è ancora presto per capire se la stagione estiva si salverà. Personalmente credo che comunque vadano le cose ci saranno delle limitazioni ( e non solo a Paros). Non posso pensare alle file di ombrelloni che aumentano di settimana in settimana mentre ci si avvicina al Ferragosto. Lo trovavo già eccessivo negli anni scorsi.
“Purtroppo per noi la Pasqua è un momento di celebrazioni incredibile. Per i greci sarà un po’ difficile avere tutto questo silenzio. Per noi significa lasciare la città, fare la pima gita fuori porta, salutare i nonni in campagna. E’ una festa molto sentita soprattutto nelle Cicladi” conclude Mona.
Vi ricordo che al momento tutte le persone he hanno annullato il loro soggiorno per Pasqua hanno avuto il rimborso totale. Per l’estate vi consiglio di attendere le comunicazioni ufficiali delle varie compagnie aeree e dei traghetti.
E soprattutto di vedere come evolve la situazione.
Andrà tutto bene.
Ps: se volete fare lezioni di greco anche via skype con Mona, qui trovate tutte le informazioni.
