Il KAKAO, con la kappa, è un altro dei nostri posti del cuore. Una terrazza per aperitivo sul lungomare di Parikia davanti al tramonto. Qui si gustano cocktail davvero favolosi e anche un po’ diversi dal solito con tutte le varianti possibili di caipirinhas, margarita, mohitos , caipiroska. Il servizio è ottimo, il relax sul mare prima di cena assicurato: lì seduti ci si sente un po’ come i guardiani del faro. Le navi ti sfilano davanti: chi arriva e chi parte.
Sgranocchiando qualche arachide e patatina mi piace immaginare chi- ahimè- deve lasciare questo paradiso e chi da un momento all’ altro arriverà sull’isola delle meraviglie. Al Kakao non c’è quasi mai un tavolo libero. Ci si sente sospesi nel tempo, tutto fuorché turisti. La ‘grecitudine’ – come la chiamo io- ti rende il soggetto di un quadro, il protagonista di una storia; e le immagini che ti scorrono davanti agli occhi sono la tua scenografia.
Tutt’intorno chi legge un libro, chi dipinge, chi si prepara a fotografare il tramonto. Sento la gente parlare sottovoce, per non rubare la quiete del momento. Nessuno osa disturbare il sole. Vorrei che non finisse mai, che continuasse almeno per un po’. Il drink diminuisce nel bicchiere, le navi scivolano sull’acqua, anche loro silenziose. Ecco, ci siamo: la palla di fuoco si abbassa all’orizzonte.
E in attimo fa ‘pluff’. Nel mare.
