Quello che amo, quando comincio a scoprire un posto, è farlo mio il più possibile. Non si può mai dire di conoscere tutto quando si è un esploratore ma uscire dalle mete classiche si può (e si deve). Il mio primo aperitivo ‘self made’ al tramonto risale a qualche anno fa. Eravamo a Kastellorizo, l’isola più a sud della Grecia dove è state girato il film “Mediterraneo”. Ingredienti: zainetto, vino bianco fresco (krasi), olive e qualche stuzzichino nello zaino (cubetti di feta o salame locale), alternativa analcolica ghiacciata. Calici in vetro, cavatappi immancabile. E il gioco è fatto: si arriva in cima a un punto qualsiasi dell’isola (a Paros ci sono passeggiate per tutti i gusti). Dall’alto il mare è lì da toccare. Si è soli e il sole, davanti, all’ improvviso fa ‘pluff’.
L’ aperitivo ‘self made’ è diventato per noi un rituale da ripetere ogni anno e devo dire che sull’isola siamo diventati proprio bravini, abbiamo corretto il tiro e il risultato è strepitoso. Il faro. Circa 20 minuti di cammino prima del tramonto (da monitorare con l’orologio e internet alla mano).
Il faro di Monastiri si staglia in lontananza e regala uno spettacolo. Mentre si sale la luce diventa arancio, la nostra ombra-ogni volta- si dipinge sul muro. E ogni anno ci divertiamo a scattare foto simpatiche.Ogni volta i nostri amici sono diversi: c’è chi ritorna, chi arriva per la prima volta, chi si aggiunge per caso. Nell’ultima occasione abbiamo steso una tovaglia e banchettato per oltre un’ ora; abbiamo anche ballato al ritmo delle onde. Eravamo soli e -con il rumore del silenzio- siamo riusciti a ‘sentire’ il sole che immancabile all’orizzonte ha fatto ‘pluff’.
A volte la fortuna non aiuta, in alcuni casi un po’ di foschia copre l’orizzonte. Quello che mi piace di più è sentire l’aria della sera sul viso, annusarla a pieni polmoni, guardare i pescherecci in mezzo al mare prima che faccia buio e immaginare i canti di chi rientra in porto con le reti pesanti.
La passeggiata per arrivare al tramonto dà soddisfazione ma ci sono tanti altri punti dell’isola dove vederlo senza scarpinare troppo,a cne se- vi assicuro- vale la pena.
In tutti i locali sul lungo mare di Parikia, il KaKao in primis, si può gustare un cocktail con davanti uno spettacolo senza pagare il biglietto.
Se volete sarò lieta di consigliarvi e guidarvi in tanti splendidi aperitivi sull’isola.